domenica 4 novembre 2007
Ricordi dal diario: Vigilia di Natale 2005
Che Natale quello del 2005. Va ricordato, nonostante siano passati quasi 2 anni. Ed è così che il living passato non è dimenticato , ma è vivo ed ispira il presente.
Sempre nel contesto de "I giorni del disimpegno", ho voluto riaffermare questa filosofia con un secondo video. Questa volta dall'atmosfera della primavera nascente di marzo, torniamo ancora più indietro, verso quei giorni di fermento brillantinato che è il Natale. In omaggio ad una serie di fortunati eventi di quei giorni, che qui non dico, ma di cui alcuni conservano il ricordo, ecco piccoli frammenti come tributo all'entusiasmo di quelle feste.
Essendo dedicato in particolare a chi il living l'ha nel sangue, le scene ritraggono sovente Anna Allen.
Enrico Allen, nonostante fosse protagonista e promotore della maggior parte delle iniziative di quei giorni, non è stato inserito per rispettare il suo ritiro oscuro di questi mesi.
Il "Pisq" , di cui non riveliamo l'identità autentica, è stato special guest insieme ad altri di quei giorni e per questo "l'un per due" ad Aiello in questo contesto diventa icona di uno stile di vivere il Natale
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1 commento:
Mi sento un po' un intruso. Mi è un po' difficile lasciare un commento sensato, per tante ragioni. Forse perchè ho ancora un portafortuna nel tacquino, anche se il tacquino non è lo stesso e l'anno è passato (passato diverse volte ormai), forse per quello che è successo dopo.
Soprattutto mi sento un intruso perchè il tempo della memoria non è il tempo della fisica. Quando si parla di cose importanti, momenti unici, il tempo non è lineare, non esiste formula che tenga. Il ricordo di quei giorni è più vivo, più vicino, che non il mio ultimo anno di esilio da tante cose, principalmente me stesso.
Macchie di cioccolata, stazione dei treni, qualche lampada etnica..
Mi sento un intruso perchè non vorrei fare retorica, perchè se anche so che non è il mio intento ne ho comunque il timore.
Quell'un per due vale i 26 anni precedenti, per quanto tu e Anna mi abbiate preso in giro per l'espressione che avevo in faccia.
Infine, mi sento un intruso perchè so che durante quel natale, quel senso di rinascita, avrei saputo scrivere qualcosa che ti sarebbe stato chiaro e semplice, ora invece non so quanto questo possa aver il senso che vorrei.
Mi auguro di sì e quindi lascio questo commento, ora che riscopro questo blog.
Un bacione Vale e un saluto alla famiglia Allen.
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