
Quest'immagine è dedicata al mio disordine interiore.
Celebra l'incapacità del mio animo a darsi una forma entro la quale scandire doveri e scadenze.
Rifiuta il tempo come costrizione e gioca ad espanderlo esasperando la sua clemenza, la sua disponibilità a concedere ancora se stesso.
Sfida il destino per vedere fino a quanto è benevolo verso la mia persona.
Mette alla prova il favore delle mie stelle, sperando che, al pari di chi ci ama, sia disposto ad attenderci a lungo.
Ho provato a seguire le ore e i giorni tracciando corde rette fatte di buona volontà.;
ho provato a costruire mensole dritte e solide per archiviare le azioni secondo ordine.
Ma le corde si sono intrecciate alle mie caviglie per l'incerto andirivieni con cui le ho disposte e le ho dovute recidere perchè mi avevano legato i piedi.
Le mensole si sono sciolte per il calore della frenesia dei momenti che si alternavano su di esse e si sono rotte.
Che fare?
1 commento:
Disordine interiore ma ordine nel paese..chi erano, i Subsonica, vero?
L'ordine è come allineare zanzare, una via l'altra, sull'orlo del tavolo.
E' possibile?
e soprattutto
Vale la pena?
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